«In questi giorni ho realizzato che mi ricordi troppi personaggi e persone. Sei in ogni libro che ho letto, in ogni incontro che ho fatto. Fa paura.»
«È uno scherzo della tua mente, non qualcosa da temere.»
«Eppure…»
«Cosa?»
«Nulla, scusami. È solo molto buffo. Lo raccontavo appunto a un amico, ieri sera. Ti somiglia moltissimo. Spero solo tu non finisca come lui.»
«Com’è finito?»
«Solo.»
«Oh, non è una cosa di cui ti devi preoccupare. Non finirò così. Lo sono già.»
«Anche adesso?»
«Anche adesso.»