«Posso giocare con la tua mente?»
«Basta che non lo fai col cuore.»
«Di solito no. È un gioco difficile e pericoloso, ma me la cavo.»
«Ne sono quasi certa.»
«Quasi. Finora ho sbagliato qualcosa?»
«No. Ma chissà che succederà.»
«Succederà che i rami gemmeranno verdissimi.»
«Forse.»
«Non essere sempre così preoccupata. Non ho intenzione di farti del male.»
«Come se non lo sapessi»
«Quando la paura sarà al limite, quando non mi vorrai più intorno, basterà una parola e sparirò.»
«Lo so. Ma non so se la dirò.»
«Quando servirà, la dirai.»
«La dirò, sì.»
«Se potessi prendere tutta questa tua malinconia tra le mani e gettarla in aria! Magari ricadrebbe a terra come pioggia, e spruzzandoci il viso ci farebbe ridere.»
«Tu hai paura solo di una cosa, vero? Di non riuscirci.»