«Vedermi mentre mi pensi. Vedere come sono quando mi ricrei, attraverso i battiti delle tue palpebre. Se me l’avessi detto… avrei potuto osservare da lontano. Mi sarebbe piaciuto.»
«Da lontano… perché? Hai paura?»
«No. Credo solo serva la giusta distanza per osservarsi nella mente altrui. Sarebbe una sensazione un po’ strana, non credi?»
«Ti sentiresti accarezzata con molta delicatezza.»
«Mi lascerei accarezzare volentieri.»
«Lo so. Sei sempre stata così, nella mia mente.»