La bellezza che irrompe e non dura, il rapido sorriso, l’amore che a cicli lunari si alterna a notti mute; e i volti istantanei, le tante maschere che nella parata quotidiana sposti col fiatone per tenere come in una rete le molecole che dentro si espandono; e ognuna è un mondo che non riesci a fermare, il coccio di un vaso caduto, e ogni coccio ha la sua iscrizione, tante frasi di un romanzo che la vita permuta nella propria cornice.